Salta al contenuto principale

Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2007-2013

Sito Italia-Francia Marittimo

Il Programma

Italia-Francia Marittimo è uno dei programmi di cooperazione territoriale Obiettivo 3 (Ex Interreg) cofinanziati dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR). Lo scopo del programma è quello di migliorare la cooperazione fra le aree transfrontaliere interessate, in termini di innovazione, valorizzazione delle risorse naturali e culturali, accessibilità e integrazione di risorse e servizi (sanità, cultura, educazione, turismo), al fine di accrescere la competitività e la coesione dei territori interessati.

Territori eligibili

Le regioni eleggibili nell'ambito di questo rogramma sono:

  • per l'Italia:
    • Liguria (con le Province di Genova, Imperia, La Spezia, Savona)
    • Sardegna (con le Province di Sassari, Nuoro, Cagliari, Oristano, Olbia-Tempio, Ogliastra, Medio-Campidano, Carbonia-Iglesias)
    • Toscana (con le Province di Massa-Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto)
  • per la Francia: Corsica (con i Dipartimenti di Corse-du-Sud, Haute-Corse).

Assi prioritari

Il Programma è suddiviso in 4 assi prioritari:

  1. Accessibilità e reti di comunicazione
    Migliorare l'accesso alle reti materiali e immateriali e ai servizi di trasporto, al fine di sviluppare l'integrazione di queste reti e di renderle competitive, in particolare in un'ottica di sviluppo delle TEN e del sistema delle Autostrade del Mare
  2. Innovazione e competitività
    Favorire lo sviluppo di innovazione e imprenditorialità, nell'obiettivo della competitività delle PMI, dell'industria, dell'agricoltura, dell'artigianato, del turismo e del commercio transfrontaliero.
  3. Risorse naturali e culturali
    Promuovere la gestione e la valorizzazione congiunta delle risorse naturali e culturali e la prevenzione dei rischi naturali e tecnologici in un'ottica di orientamento alla sostenibilità e alla valorizzazione dell'area di cooperazione
  4. Integrazione delle risorse e dei servizi
    Migliorare l'accesso ai servizi pubblici e alle "funzioni rare" soprattutto nel settore della sanità, della cultura, del turismo, della qualità della vita e dell'educazione e rafforzare il collegamento tra aree urbane e rurali per favorire la coesione territoriale.

Durata e finanziamento

Il programma ha una durata settennale (2007-2013) e un budget complessivo di € 161.976.354. Il cofinanziamento comunitario è pari al 75%. Per l'Italia, il restante 25% è interamente coperto dal Fondo di Rotazione Ministeriale. Il finanziamento è a rimborso.

Partenariato

Il partenariato, che deve provenire da entrambi gli stati transfrontalieri (Italia e Francia), può andare da min. 2 (appartenenti a due Stati membri) a max. 8 partner. Il numero di partner consigliato è 4.

Possono essere partner di progetto Amministrazioni ed Enti pubblici, Università, Istituti e Centri di ricerca, Parchi scientifici e tecnologici, Agenzie di sviluppo ed enti formativi, Consorzi (pubblici, privati o misti), imprese, Camere di Commercio (sia nel Programma Operativo sia nei documenti di attuazione -Manuale per l'Utente e Guida di Attuazione- sono indicate, a titolo non esaustivo, le tipologie di soggetti eleggibili per ciascun Asse).

Tipologia di progetti

A seconda dei bandi specifici,possono essere presentate diversi tipi di progetti:

  • Progetti semplici: azioni bi/pluri-laterali promosse dai soggetti dell'area di cooperazione, finalizzate a introdurre metodi e strumenti innovativi nonché favorire la sperimentazione e la partecipazione sui temi di cooperazione attraverso iniziative pilota o finalizzate a realizzare obiettivi di portata limitata.
    I progetti possono avere un costo complessivo compreso tra 400.000 e 2.500.000 Euro. Il contributo comunitario è compreso tra 300.000 e 1.850.000 Euro.
    La durata massima dei progetti semplici è di 36 mesi.
  • Progetti strategici: progetti più complessi, articolati in più sotto-progetti semplici, e hanno lo scopo di affrontare problemi di natura transfrontaliera di ampio respiro e con effetti ampi e durevoli. Possono essere proponenti solo alcuni soggetti, generalmente Regioni, Province, Comunità montane e altri enti locali/territoriali (le Università possono aggregarsi in qualità di partner). Di norma, i progetti strategici hanno un costo complessivo compreso tra 2.500.000 e 6.000.000 Euro, con un contributo comunitario compreso tra 1.850.000 e 4.500.000 Euro.

Ultimo aggiornamento 22/05/2019