CODICE | 60888 |
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ANNO ACCADEMICO | 2016/2017 |
CFU | |
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | SECS-P/04 |
SEDE |
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PERIODO | 2° Semestre |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
PRESENTAZIONE
Il corso di Storia del pensiero economico fornisce, nella sua prima parte, le conoscenze di base sull'evoluzione del pensiero economico dalla fine del xvii secolo al secondo dopoguerra. Infine, l'ultima parte del corso espone i diversi approcci all'economia politica presenti nel dibattito contemporaneo, con particolare riferimento alle teorie che prendono le mosse dal pensiero di Keynes e di Sraffa.
OBIETTIVI E CONTENUTI
OBIETTIVI FORMATIVI
Obiettivo formativo fondamentale del corso di Storia del pensiero economico è stimolare nei discenti la consapevolezza che l'Economia politica è disciplina che ha avuto, ed ha, un'evoluzione storica complessa e non cumulativa.
OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO)
Per stimolare nei discenti la consapevolezza che l'economia politica è una disciplina che ha conosciuto, e continua a conoscere, un'evoluzione storica, il corso propone, accanto al manuale di riferimento, la lettura di brani delle opere dei diversi autori, possibilmente nella lingua originale. Il discente si rende così conto che lo studio dei testi degli autori è necessario alla sua formazione di persona che conosce l'economia politica. E si rende altresì conto che esistono diversi approcci nell'economia politica contemporanea, le cui principali analogie e differenze deve arrivare a conoscere.
MODALITA' DIDATTICHE
Modalità didattiche |
Lezioni frontali del docente titolare del corso e di docenti italiani e stranieri invitati; lavori di gruppo di ermeneutica dei testi di alcuni fra i maggiori economisti, quando possibile in lingua originale, che danno luogo a relazioni scritte da presentare in sede d’esame. |
Presente su Aulaweb |
Si X No ☐ |
Compatibilmente con il numero di studenti frequentanti, organizzo gruppi di studio che leggono pagine dei diversi Autori, e di commentatori autorevoli,e riferiscono in aula. Ciascuno studente deve poi preparare un elaborato scritto su quanto ha letto, che consegna in sede d'esame e, ovviamente, rientra nella valutazione.
PROGRAMMA/CONTENUTO
Parte I: Introduzione al corso: la visione della società mercantile nel XVII e XVIII secolo
Parte II: Il pensiero economico prima di Smith.
Parte III: La formazione dell’economia politica classica: Smith e Ricardo
Parte IV: L’economia politica dopo Ricardo
Parte V: La seconda metà del XIX secolo: Marx, St. Mill, la nascita del marginalismo
Parte VI: Marginalismo, scuola austriaca e dintorni
Parte VII: Dalla fine dal XIX secolo alla metà del XX: Marshall, Schumpeter, Keynes, Sraffa.
Parte VIII: Il secondo dopoguerra: nascita e sviluppo dei dibattiti teorici e loro attualità
La nascita dell'economia politica moderna. Petty. Aspetti fondamentali dell'economia politica del xvii secolo prima di Smith: Mandeville, Hume, Cantillon, i Fisiocratici, Turgot. Adam Smith. David Ricardo. Contemporanei e successori di Ricardo, da Torrens a Senior. Malthus. Say. Bentham. Marx. John Stuart Mill. La nascita del marginalismo: Jevons, Menger, Walras. La Scuola austriaca e la Scuola Svedese. Pareto. Marshall. La Scuola di Cambridge. Keynes. Schumpeter. Sraffa.
TESTI/BIBLIOGRAFIA
Il manuale di riferimento del corso è:
Alessandro RONCAGLIA, La ricchezza delle idee, Roma - Bari, Laterza.
I brani dei diversi Autori da portare all'esame vengono indicati a lezione e tramite aulaweb.
DOCENTI E COMMISSIONI
Ricevimento: Ricevimento studenti: secondo l'orario che verrà pubblicato sul sito del Dipartimento o su appuntamento da concordare inviando e-mail a: riccardo.soliani@unige.it Ricevimento laureandi: su appuntamento da concordare inviando e-mail a: riccardo.soliani@unige.it
Commissione d'esame
RICCARDO SOLIANI (Presidente)
ENRICO IVALDI
SERENA SCOTTO
LEZIONI
INIZIO LEZIONI
Il corso si svolge nel secondo semestre. L'inizio delle lezioni è quello previsto per tutti i corsi del secondo semestre e le h/settimana sono quelle previste per i corsi non curricolari da 6 cfu (48 h. totali di lezione).
27 febbraio - 1 giugno 2017
Orari delle lezioni
ESAMI
MODALITA' D'ESAME
Scritto
MODALITA' DI ACCERTAMENTO
La prova d'esame è scritta. Essa consiste in un numero variabile di domande aperte e mira a saggiare l'assimilazione dei contenuti e la loro rielaborazione critica. Per questo, altri tipi di domande chiuse possono affiancarsi, ma mai sostituire completamente, le domande aperte. Qualora il numero di studenti frequentanti renda possibile e proficua l'istituzione di gruppi di lavoro che leggano le pagine dei diversi autori e le propongano in aula, sia l'esposizione, sia le relazione scritta individuale che nasce da questo lavoro sono, ovviamente, oggetto di valutazione.
Ripetizione dell’esame |
Ogni studente può ripetere l’esame non più di due volte nel corso dell’anno accademico |
Calendario appelli
Data appello | Orario | Luogo | Tipologia | Note |
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12/06/2017 | 17:00 | GENOVA | Scritto | |
23/06/2017 | 09:00 | GENOVA | Scritto | |
07/07/2017 | 09:00 | GENOVA | Scritto | |
21/07/2017 | 09:00 | GENOVA | Scritto | |
08/09/2017 | 17:00 | GENOVA | Scritto |
ALTRE INFORMAZIONI
Eventuali propedeuticità e/o pre requisiti consigliati |
Si suggerisce di avere già assimilato i contenuti dei corsi di Microeconomia e di Macroeconomia. |
Risultati di apprendimento previsti |
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Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti |
Modalità didattiche |
le stesse (ad eccezione dei seminari, ovviamente) |
Obblighi |
prendere contatto con il docente |
Testi di studio |
il manuale di Roncaglia. Le parti da preparare vengono indicate dal docente allol studente |
Modalità di accertamento |
stessa che per i frequentanti |
Ripetizione dell’esame |
stesse modalità che per i frequentanti |
Obblighi |
non viene controllata la frequenza; l’unico vero obbligo è questo: lo studente deve avere interesse alla disciplina |
Su richiesta, i discenti possono ricevere l'indicazione di materiale didattico in lingua inglese o francese e sostenere la prova scritta in lingua inglese o francese.