Saluto del Consigliere Oberdan Forlenza

Oberdan Forlenza, Consigliere della Corte dei Conti, magistrato amministrativo, docente universitario di Diritto amministrativo, attualmente Capo di Gabinetto del Ministro dell’Università e della Ricerca, ha già ricoperto in passato incarichi nella XIII Legislatura presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e quale Capo di Gabinetto del Ministro per i Beni e le Attività Culturali.

“Il Ministero per l’Università vuole saldare un debito generazionale con il personale precario e lo farà grazie all’ultima Finanziaria, inoltre intende intervenire, già con la prossima legge, a sostegno degli studenti, che hanno avuto poca attenzione nell’ultima legge di bilancio, per borse di studio e residenze”. Lo ha promesso il Capo di Gabinetto Oberdan Forlenza, all’inaugurazione dell’anno accademico, nel porgere il saluto del Ministro Mussi. Ricordando le difficoltà finanziarie del Paese e l’eredità lasciata dal precedente Governo, Forlenza ha dichiarato chiuso il momento delle “facoltà fai da te”, degli Atenei telematici, delle Università “da appartamento”, riferendosi agli Atenei di dimensioni ridotte proliferati negli ultimi anni.
Il Consigliere, nell’affermare che “di fronte al progressivo ridimensionamento dei finanziamenti cosiddetti storici, la prospettiva è l’aumento contestuale delle fonti di finanziamento collegate ai principi di valutazione”, ha assicurato che la nuova Agenzia nazionale per la valutazione, che parte in questi giorni, “non sarà contro l’Università, ma essendo indipendente dal potere politico, aiuterà a far emergere eccellenze e a spronare verso una maggiore qualità”. D’altra parte, ha ribadito Forlenza, sempre in riferimento ai finanziamenti ministeriali, “il fondo di finanziamento ordinario (FFO) è sempre meno credibile a causa di una anormale tendenza a rinviare all’anno successivo impegni di spesa dell’anno precedente”.