Possono partecipare giovani che alla data di presentazione della domanda abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) e siano in possesso dei seguenti requisiti:

• SPID (Sistema Unico di Identità Digitale)
• Non aver prestato già il servizio civile nazionale/universale o averlo interrotto
• Non aver riportato condanne
• Essere cittadino/a italiano/a, comunitario/a o avere regolare permesso di soggiorno
• Non appartenere a forze di polizia o a corpi armati

I progetti di Servizio Civile Universale possono avere una durata variabile da 8 a 12 mesi. 
I progetti in UniGe avranno durata di 12 mesi per un monte ore annuo di 1.145 ore.

Ai volontari spetta un rimborso mensile di 507,30 euro esente da imposte, che viene erogato direttamente dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile e non dall’ente o associazione che promuove il progetto.

Si può presentare la domanda di presentazione per un solo progetto, quindi il primo passo è scegliere quello a cui si intende partecipare.
Una volta individuato il progetto a cui ci si intende candidare è necessario copiare il codice progetto e ricercare lo stesso progetto sulla piattaforma di Domanda On Line (DOL) indicandolo come prescelto.
Sarà quindi necessario compilare gli altri campi della propria domanda, come le esperienze pregresse e le motivazioni per la candidatura. 

Una volta terminato il bando, UniGe convocherà le selezioni che si svolgeranno in presenza. I criteri di selezione sono indicati nelle schede sintetiche di ogni progetto. I colloqui sono formalmente convocati con la sola pubblicazione su questo sito delle date di selezione e dei candidati coinvolti, anche se l’ateneo si impegna a segnalare la convocazione anche alle email fornite in sede di candidatura.

Al termine dei colloqui l’ateneo pubblicherà delle graduatorie provvisorie. Attenzione: non saranno indicati per ragioni di tutela dei dati personali i nomi e cognomi dei candidati che saranno invece anonimizzati tramite il numero di candidatura presente in cima alla candidatura. Si suggerisce pertanto di salvare tale numero. 

• Per usufruire del 15% di posti riservati nei concorsi pubblici agli ex volontari in Servizio Civile.
• Per partecipare attivamente alla vita sociale e civile del Paese, dedicando un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico
• Permette di realizzare quella “cittadinanza attiva” che rende protagonisti coloro che hanno deciso volontariamente di svolgere un anno a favore della comunità
• È occasione di crescita umana e sociale e prevede obbligatoriamente percorsi di formazione generale e specifica
• È un’esperienza qualificante da inserire nel proprio bagaglio di conoscenze, spendibile nel corso della vita lavorativa, e che, a volte, può diventare essa stessa opportunità di lavoro
• Può configurarsi come concreta occasione di socializzazione al lavoro, ossia un’opportunità di venire a contatto con un contesto lavorativo che ha delle proprie regole, che comporta diritti e doveri reciproci, condivisione di responsabilità e obiettivi, sviluppo di legami e relazioni nuove
• Offre l’opportunità di mettere in pratica le conoscenze teoriche apprese durante il percorso formativo scolastico-universitario, verificando concretamente le proprie attitudini professionali
• Il periodo di servizio civile prestato viene valutato nei concorsi pubblici con le stesse modalità e con lo stesso valore del servizio prestato presso gli enti pubblici