Una volta completata la procedura di accoglienza, la Rappresentanza diplomatica italiana territorialmente competente nel Paese estero emetterà il Visto di ingresso per motivi di ricerca sul passaporto del ricercatore/della ricercatrice. Il Visto deve essere richiesto dal ricercatore/dalla ricercatrice all'Ambasciata/Consolato italiano territorialmente competente nel proprio Paese solo dopo l'emissione del Nulla osta da parte del competente Sportello Unico Immigrazione (e successivo ritiro da parte del Delegato) e prima della partenza per l'Italia. Senza il Visto di ingresso per ricerca il ricercatore/la ricercatrice non può entrare in Italia per motivi di ricerca. Il Visto di ingresso non è necessario per i ricercatori già soggiornanti in Italia.