23/05/2022 Simone Botta e Antonino Carbone, delegati del Rettore per il progetto “Università per la legalità” e alle relazioni con la Fondazione Falcone, insieme ai rappresentanti degli studenti Dalia Raafat (Senato accademico) e Carlo Raggi (Senato accademico), Margherita Valle (Nucleo di valutazione di Ateneo) e Greta Gambarotto (Comitato per le pari opportunità), al Foro Italico di Palermo, in occasione del XXX anniversario delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, in cui persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo e gli agenti delle loro scorte.La delegazione dell’Università di Genova ha accompagnato la Ministra dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, nel suo intervento durante “1992-2022. La memoria di tutti”, in diretta su Rai 1 e alla presenza del Capo dello Stato.Il Presidente della Republbica, Sergio Mattarella, nel suo discorso conclusivo, ha ricordato i giudici Falcone e Borsellino e ha aggiunto:«Le visioni d'avanguardia, lucidamente "profetiche", di Falcone non furono sempre comprese; anzi in taluni casi vennero osteggiate anche da atteggiamenti diffusi nella stessa magistratura, che col tempo, superando errori, ha saputo farne patrimonio comune e valorizzarle. Anche l'ordinamento giudiziario è stato modificato per attribuire un maggior rilievo alle obiettive qualità professionali del magistrato rispetto al criterio della mera anzianità, non idoneo a rispondere alle esigenze dell'Ordine giudiziario.Da queste drammatiche esperienze si dovrebbe trarre un importante insegnamento per il futuro: evitare di adottare le misure necessarie solo quando si presentano condizioni di emergenza. È compito delle istituzioni prevedere e agire per tempo, senza dover attendere il verificarsi di eventi drammatici per essere costretti a intervenire. È questa consapevolezza che dovrebbe guidare costantemente l'azione delle Istituzioni per rendere onore alla memoria dei servitori dello Stato che hanno pagato con la vita la tutela dei valori su cui si fonda la nostra Repubblica».(NdR: in foto la delegazione UniGe con la Ministra dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa)