16/09/2021 Poco a Ovest dell’abitato di Dego, nell'entroterra savonese, si possono osservare diversi resti di quella che circa 26 milioni di anni fa era una limitata ma prospera barriera corallina ricca di coralli, alghe, molluschi, ricci di mare e tanti microorganismi che popolavano il fondale marino.Sul magazine di Ateneo, al link utile, il prof. Briguglio, docente UniGe di paleontologia e paleoecologia, racconta la storia del reef di Dego e la sua importanza nello studio dei cambiamenti climatici. Allegati I coralli sepolti di Dego – UniGe.life