PSICOLOGIA CLINICA
PRESENTAZIONE
L’insegnamento intende sviluppare le nozioni fondamentali di psicologia clinica per capire la relazione con il paziente ed per la comprensione del funzionamento mentale primitivo, attraverso l’ausilio del modello psicodinamico.
OBIETTIVI E CONTENUTI
OBIETTIVI FORMATIVI
Apprendere: • la nosografia e la semeiotica delle malattie psichiatriche • i principi psicometrici per sviluppare capacità di comprensione e utilizzo degli strumenti di misura nella prassi riabilitativa • la dimensione biologica dei processi mentali; i processi socio-culturali, affettivi e cognitivi coinvolti nei comportamenti sociali • il funzionamento mentale primitivo • la propedeutica per la promozione della salute e della sicurezza di utenti e operatori sanitari. Conoscere le tecniche di base per il soccorso.
OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO
OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO)
L’insegnamento si pone l’obiettivo di fornire agli studenti una generale comprensione delle nozioni fondamentali di psicologia clinica per capire la relazione con il paziente ed per la comprensione del funzionamento mentale primitivo, attraverso l’ausilio del modello psicodinamico
- RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI:
Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di :
-Conoscere il funzionamento mentale primitivo
-Applicare il modello interpretativo delle relazioni oggettuali
-Distinguere alcuni meccanismi di difesa “primitivi”: identificazione proiettiva, diniego, scissione.
-Descrivere analiticamente le modalità comportamentali idonee nell’affrontare le diverse espressioni cliniche
-Spiegare le comunicazioni/relazioni idonee in base al contesto di riferimento
Modalità didattiche
Modalità frontale con l’ausilio di proiezioni (slide; filmografia)
PROGRAMMA/CONTENUTO
Determinanti della salute.
Modello biopsicosociale e presentazione del modello psicoanalitico.
Definizione, applicazioni e strumenti della psicologia clinica.
Tipologie diagnostiche in psicologia clinica.
Il modello psicodinamico delle “relazioni oggettuali”.
Analisi di alcuni meccanismi di difesa “primitivi”: identificazione proiettiva, diniego, scissione
TESTI/BIBLIOGRAFIA
JAY R. GREENBERG, STEPHEN A. MITCHELL. Le relazioni oggettuali nella teoria psicoanalitica. –Il MULINO, 1987
In aggiunta verrà fornito materiale intergrativo.
DOCENTI E COMMISSIONI
Ricevimento: Giovedì 18 – 19 Padiglione specialità Piano Fondi S. Martino Si prega di contattare il docente via email per assicurarsi della sua presenza
Commissione d'esame
MARINA DACCA' (Presidente)
GIOVANNA LAGRAVINESE
CARLO CHIORRI
ANDREA BRUGNOLO
ANDREA AGUGLIA (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
LEZIONI
Modalità didattiche
Modalità frontale con l’ausilio di proiezioni (slide; filmografia)
INIZIO LEZIONI
Secondo semestre
ESAMI
Modalità d'esame
L’esame si svolgerà in forma scritta con domande a scelta multipla e domande aperte.
Modalità di accertamento
Verrano valutate l'acquisizione delle nozioni relative al programma e le capacità di comprensioe e giudizio che si fondano su di esse.
Calendario appelli
Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
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14/06/2021 | 08:30 | GENOVA | Orale | |
19/07/2021 | 08:30 | GENOVA | Orale | |
06/09/2021 | 08:30 | GENOVA | Orale | |
20/09/2021 | 08:30 | GENOVA | Orale |