LOGOPEDIA NELLA PATOLOGIA VOCALE
PRESENTAZIONE
La voce è la modalità più semplice per comunicare, è lo strumento con il quale diamo suono ai nostri pensieri e alle nostre emozioni; è il pensiero visto nella sua complessità di intenzioni, aspettative, speranze ed emozioni, che non si esaurisce nella struttura sintattica e nella scelta lessicale, ma trova forma acustica nell’andamento di frequenza di fonazione e di intensità, nel ritmo di produzione, nella durata delle frasi e nella forza e precisione con cui queste vengono espresse
OBIETTIVI E CONTENUTI
OBIETTIVI FORMATIVI
L’obiettivo è quello di far conseguire allo studente: a) le basi per la conoscenza dei fenomeni biologici fondamentali e di quelli fisiopatologici della voce; b) le basi teoriche e le conoscenze pratiche finalizzate alla prevenzione ed al trattamento riabilitativo dei disturbi della voce nell'età evolutiva, nell’età adulta e in quella geriatrica. Inoltre è indispensabile rendere consapevoli gli allievi delle multiformi possibilità di una voce sana facendo presente che si deve, con i pazienti disfonici funzionali o organici, privilegiare: il criterio educativo su quello addestrativo, non rinunciando mai a spiegare le basi fisiologiche del funzionamento della voce, giustificarne le scelte terapeutiche, stimolarne l’autoconsapevolezza senza affrettarsi verso risultati parziali o immediati con semplici ricette in relazione a singoli problemi; proporre obiettivi realistici suddividendo il cammino in tappe per ognuna delle quali esista un risultato obiettivabile; individuare ed ottenere l’automatizzazione delle funzioni elementari come la presa di fiato, l’attacco vocale, le posture, sulle quali basare l’uso quotidiano della voce; educare con pazienza il sostegno e l’appoggio respiratorio, le tecniche di portanza ed il filtraggio selettivo ad opera del vocal tract; guidare all’evitamento degli abusi; dare indicazioni per l’autosalvaguardia; fare un’educazione propriocettiva. Rieducare la voce significa quindi riportare la persona ad un uso fisiologico e consapevole dell’apparato vocale, nelle sue multiformi possibilità.
OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Nel comportamento di proiezione vocale bisogna imparare a evidenziare e considerare:
- certezza di essere efficaci nella comunicazione;
- verticalizzazione del corpo;
- orientamento dello sguardo;
- respirazione costo-diaframmatica;
- attacco vocale dolce;
- apprendimento di tecniche vocali adeguate.
Modalità didattiche
Lezioni frontali: modello didattico che si basa sul trasferimento delle conoscenze del docente all'allievo.
L'erogazione dell'informazione avviene attraverso la parola del docente e attraverso strumenti multimediali come slide, immagini, documenti e video.
PROGRAMMA/CONTENUTO
- Definizione di voce
- Prosodia
- andamenti di intensità e frequenza
- parametri temporali
- elementi della fonoarticolazione
- Fisiologia della fonazione
- Muscolatura respiratoria
- Muscolatura laringea (estrinseca e intrinseca)
- Generazione della vibrazione glottica (e meccanismi di regolazione di frequenze e intensità)
- Cavità di risonanza
- Ruolo del tratto vocale (o vocal tract)
- Tecnica vocale: sostegno e appoggio respiratorio
- Cambiamento vocale nelle diverse età
- Bambino
- Laringe nell'infanzia
- Fisiologia delle corde vocali e della respirazione
- Terapia delle disfonie infantili
- Adolescente
- Muta vocale (femminile e maschile)
- Muta padadossa
- Anziano
- Processo biologico di invecchiamento
- Presbifonia ed eventuale presa in carico
- Bambino
- Disfonie
- Classificazione
- Disfonie organiche primarie e disfonie secondarie
- Disfonie psicogene
- Disfonie neurologiche (cenni)
- Riabilitazione delle disfonie
- Riduzione della fatica fonatoria
- Detensione muscolare / massaggio laringeo
- Impostazione di un corretto schema corporeo e fonatorio
- Educazione dinamica del vocal tract (SOVTE)
- Eserciziario riadduttorio e ritensionale
TESTI/BIBLIOGRAFIA
Testo di riferimento
Silvia MAGNANI, Curare la voce: diagnosi e terapia dei disturbi della voce, Milano: F. Angeli, 2005.
Testi di approfondimento
Oskar SCHINDLER, La voce : fisiologia, patologia, clinica e terapia, Padova: Piccin, 2010.
Silvia MAGNANI – Franco FUSSI, Ascoltare la voce: itinerario percettivo alla scoperta delle qualità della voce, Milano: F. Angeli, 2008.
Franco FUSSI – Silvia MAGNANI, Lo spartito logopedico ovvero La gestione logopedica della voce cantata, Torino: Omega, 2003.
Silvia MAGNANI, Vivere di voce. L'arte della manutenzione della voce per chi parla, Milano: F. Angeli, 2016.
DOCENTI E COMMISSIONI
Ricevimento: Ricevimento è su appuntamento. Gli studenti potranni contattare il docente al seguente indirizzo email: gaemma@libero .it
Commissione d'esame
MANUELA MOLLICA (Presidente)
EMMA GARZOGLIO
BENEDETTA BESTOSO
GRAZIA MARIA SANTORO (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
LEZIONI
Modalità didattiche
Lezioni frontali: modello didattico che si basa sul trasferimento delle conoscenze del docente all'allievo.
L'erogazione dell'informazione avviene attraverso la parola del docente e attraverso strumenti multimediali come slide, immagini, documenti e video.
INIZIO LEZIONI
Si rinvia alla voce Orario Lezioni.
ESAMI
Modalità d'esame
Orale, a cui si accede previa verifica di idoneità tramite prova scritta.
Il modulo " Logopedia nella patologia vocale" prevede la corretta risposta scritta a 3 domande aperte su 4.
Il tempo per svolgere i 4 moduli, dell'esame comparato è di 40 minuti.
Modalità di accertamento
Lo studente dovrà dimostrare di avere compreso la materia e di essere in grado di valutare e prendere in carico un paziente.
Calendario appelli
Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
---|---|---|---|---|
15/06/2021 | 13:30 | GENOVA | Orale | |
01/07/2021 | 13:30 | GENOVA | Orale | |
15/07/2021 | 13:30 | GENOVA | Orale | |
06/09/2021 | 13:30 | GENOVA | Orale | |
16/09/2021 | 13:30 | GENOVA | Orale |
ALTRE INFORMAZIONI
Trat
- L’esame non può essere sostenuto se non è stata rispettata la relativa propedeuticità.
- Trattandosi di esami di corso integrato, il mancato superamento di una singola disciplina prevede la necessità di ripetere l’intero esame.