MODULO DI METODI MATEMATICI
PRESENTAZIONE
Il corso si propone di fornire strumenti utili per risolvere le principali equazioni differenziali alle derivate parziali. L’enfasi è posta sulle PDE del secondo ordine e sulla comprensione delle tecniche specifiche per i casi ellittico, parabolico ed iperbolico.
OBIETTIVI E CONTENUTI
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso si propone di fornire strumenti utili per risolvere le principali equazioni differenziali alle derivate parziali. L’enfasi è posta sulle PDE del secondo ordine e sulla comprensione delle tecniche specifiche per i casi ellittico, parabolico ed iperbolico.
Modalità didattiche
Il modulo prevede quattro ore settimanali di lezione concentrate nel secondo semestre. Consiste in una parte teorica affiancata da esercitazioni di laboratorio svolte in Matlab.
PROGRAMMA/CONTENUTO
1. Analisi di fenomeni e motivazioni che portano allo studio delle equazioni differenziali alle derivate parziali. La fune elastica e la transizione dai sistemi discreti ai sistemi continui.
2. Le equazioni differenziali del secondo ordine. La classificazione e la forma normale. Equazioni ellittiche, iperboliche e paraboliche.
3. Equazioni ellittiche. Proprietà delle funzioni armoniche; i problemi di Dirichlet e di Neumann, la formula di Poisson per il cerchio.
4. Le tecniche generali di soluzione separazione di variabili; la serie e la trasformata di Fourier; l'effetto Gibbs; l'analisi in modi normali; la “funzione” delta di Dirac; i casi bi-tridimensionale.
5. Le funzioni speciali: le funzioni di Bessel J,Y, I, K; le serie di Fourier Bessel e di Dini; le trasformate di Fourier in coordinate polari: la trasformata di Hankel . Applicazioni ai problemi in coordinate polari.
6. Le equazioni differenziali paraboliche; l'equazione della diffusione e del calore; descrizioni nel dominio dello spazio e del tempo; nucleo del calore.
7. Le equazioni di tipo iperbolico: l’equazione di D'Alembert, il metodo delle caratteristiche, la membrana elastica, l’interpretazione meccanico-dinamica dei modi normali; il problema di Cauchy e il dominio futuro di dipendenza.
8. PDE di ordine superiore: l'equazione biarmonica; il relativo problema di Cauchy.
9. Le equazioni non omogenee: le sorgenti distribuite e puntiformi; la funzione di Green e la sua interpretazione sistemistica come funzione di trasferimento; la descrizione con la funzione delta di Dirac.
TESTI/BIBLIOGRAFIA
- A.N.Tichonov, A.A.Samarskij: Equazioni della Fisica matematica, Problemi della fisica matematica, Mosca,1982;
- R. Courant, D. Hilbert, Methods of Mathematical Phisics vol I e II, Interscience, NY, 1973;
- R. Bracewell, The Fourier Transform and Its Applications, New York: McGraw-Hill, 1999;
- P. V. O’ Neil, Advanced engineering mathematica, Brooks Cole, 2003;
- H. Goldstein, Meccanica Classica, Zanichelli, Bologna, 1985;
- V. I. Smirnov. Corso di Matematica superiore, Vol. 3. MIR (1978).
DOCENTI E COMMISSIONI
Ricevimento: Students may also take appointment via email sent to cianci@dime.unige.it.
Commissione d'esame
ROBERTO CIANCI (Presidente)
STEFANO VIGNOLO
FRANCO BAMPI
ANGELO ALESSANDRI
PATRIZIA BAGNERINI (Presidente Supplente)
LEZIONI
Modalità didattiche
Il modulo prevede quattro ore settimanali di lezione concentrate nel secondo semestre. Consiste in una parte teorica affiancata da esercitazioni di laboratorio svolte in Matlab.
INIZIO LEZIONI
Secondo semestre.
ESAMI
Modalità d'esame
La modalità di esame consiste in una verifica orale dell’apprendimento dei contenuti del corso.
Modalità di accertamento
L'esame orale verte sull'approfondimento di uno o due argomenti tra quelli trattati a lezione.
Calendario appelli
Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
---|---|---|---|---|
08/06/2021 | 14:00 | GENOVA | Orale | |
06/07/2021 | 14:00 | GENOVA | Orale | |
16/09/2021 | 14:00 | GENOVA | Orale |
ALTRE INFORMAZIONI
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