DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA
PRESENTAZIONE
Il corso prevede una parte iniziale di lezioni frontali di richiamo dei principi fisici applicati ai sosttosistemi e sistemi di Risonanza magnetica. Tali lezioni sono focalizzate non solo a richiamare ma anche a verificare se lo studente abbia compreso i principi che maggiormente intervengono nelle attività di propria competenza per quanto riguarda il funzionamento/malfunzionamento del sistema e la sicurezza del paziente nonchè del personale coinvolto.
A seguire vengono trattati gli argomenti riguardanti la Risonanza Magnetica delle articolazioni.
OBIETTIVI E CONTENUTI
OBIETTIVI FORMATIVI
Acquisire le principali conoscenze di fisica e ingegneria applicata alla RM:• valutazione dei singoli parametri delle sequenza RM e loro significato• tipologie di sequenze RM, angio-RM e tecniche avanzate• controindicazioni all’esecuzione degli esami RM.• principi di fisica per l’utilizzo appropriato di tomografi a RM• principi di realizzazione delle immagini RM• principi di localizzazione del segnale RM, sua raccolta e formazione dell’immagine• utilizzo appropriato delle sequenze e dei protocolli di imaging• componenti HW e SW delle apparecchiature RM total body e dedicate• parametri di governo del rapporto segnale/rumore dei tomografi RM e degli artefatti• parametri qualitativi dell’imaging RM• principi approfonditi in merito agli aspetti riguardanti la sicurezza per paziente e operatore nell’uso dei tomografi RM• tecniche di imaging con particolare riguardo agli esami MSK e body (comprese nozioni su tecniche “speciali” quali spettroscopia, fiber tracking, diffusione, perfusione, studi funzionali cardiaci e addominali, ecc.)• principi di comprensione della semeiotica base del segnale RM e della sua rappresentazione.Acquisire conoscenze di anatomia radiologica, prevalentemente TC, RM e angiografica, delle strutture del sistema nervoso centrale e dei suoi apparati di supporto. Acquisire nozioni sulle principali patologie del SNC e sistemi per migliorare l’efficienza e l’efficacia del TSRM in un reparto di neuroradiologia.
OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Il corso prende inizio con un’introduzione clinica alla risonanza magnetica di confronto con le altre tecniche di diagnostica per immagini.
Si riassumono i principi fisici che sono alla base della metodica ed i fattori fondamentali che determinano il rapporto segnale/rumore e quindi la combinazione ottimale dei diversi parametri che concorrono a determinare la qualità d’immagine.
Vengono analizzati, sia sotto l’aspetto teorico che tecnico-progettuale, i principali componenti che concorrono a formare i diversi sottosistemi dell’apparecchiatura a risonanza magnetica :
campo magnetico/magnete,sistema dei gradienti,bobine di trasmissione e di ricezione,catena di trasmissione e catena di ricezione del sistema delle RF,catena di calcolo e di acquisizionecontrollo dell’intero sistema,l’architettura informatica,sistema delle schermature,problematiche di installazione.
Particolare focalizzazione viene data all’analisi delle cause di malfunzionamento dell’apparecchiatura,alla corretta valutazione e risoluzione delle stesse,inclusi i disturbi generati dall’ambiente e le problematiche degli artefatti.
Modalità didattiche
Il corso si articola in lezioni frontali ed esercitazioni pratiche sui principi fisici, sottosistemi e sistemi a risonanza magnetica inclusa la gabbia di faraday e la manualistica di uso e manutenzione.
PROGRAMMA/CONTENUTO
Componenti del sistema a Risonanza Magnetica.
Caratteristiche tecniche e funzionamento del sistema RM
Avanzamenti ed innovazioni tecnologiche ,innovazioni clinico-applicative e loro correlazione.
Classificazione sistemi a risonanza magnetica in base all’architettura ed alle applicazioni.
Effetti biologici derivanti da campi magnetici e da radioonde,problemi di sicurezza e aspetti normativi.
Gestione esame,gestione ed idoneità del paziente a sottoporsi all’esame e del personale che a diverso titolo entra nelle aree ad acceso controllato.
Simulazione dell’esame e assessment.
Anatomia delle articolazioni, Sistemi a RM, esecuzione, modalita’ esame, sequenze, Lettura delle immagini RM e correlazioni anatomiche, Principali quadri patologici.
TESTI/BIBLIOGRAFIA
Risonanza magnetica dell'apparato locomotore Copertina flessibile – 2007 di Helms, Dussault, Anderson, Major Kaplan
Slide e materiale del corso consegnate direttamente agli studenti su CD
Dispense di "Appunti per la comprensione e lo studio dell'imaging a Risonaza Magnetica" (traduzione del Dott. Marco Ciccone) reperibili in libreria.
DOCENTI E COMMISSIONI
Ricevimento: Disponibile a ricevere gli studenti previo appuntamento via email: luigi.satragno@gmail.com
Commissione d'esame
ERIKA SIRIANNI (Presidente)
LUIGI SATRAGNO
ALESSANDRO MUDA
LORENZO BACIGALUPO
MARIA CANEVARI
MARCO ANTONIO CICCONE
LEZIONI
Modalità didattiche
Il corso si articola in lezioni frontali ed esercitazioni pratiche sui principi fisici, sottosistemi e sistemi a risonanza magnetica inclusa la gabbia di faraday e la manualistica di uso e manutenzione.
INIZIO LEZIONI
Le lezioni hanno inizio e si concludono nel primo semestre di ogni anno accademico (ottobre -dicembre)
ESAMI
Modalità d'esame
L'esame è orale, sulla base degli argomenti trattati a lezione e previsti a programma dai diversi Docenti.
Modalità di accertamento
La valutazione viene fatta dal singolo Docente seguendo la logica propedeutica del C.I a partire dai principi fisici quindi sulle apparecchiature ed infine sulle applicazioni cliniche. I diversi membri della commissione hanno la possibilià di intervenire sulle singole risposte effettuando un'ulteriore verifica sulla comprensione dei singoli moduli.