ATTIVITA' MOTORIE E SPORTIVE NELLE VARIE ETA' DELLA VITA
OBIETTIVI E CONTENUTI
OBIETTIVI FORMATIVI
Questo insegnamento deve fornire conoscenze sulle specifiche problematiche dell’età evolutiva analizzate sia in rapporto all’età (infanzia, pre-adolescenza e adolescenza), ai distretti anatomici interessati (parmorfismi del rachide, dimorfismi frontali e sagittali del rachide, disarmonie posturali), alle principali terapie attuabili (utilizzo di tutori del rachide), correlando a tali situazioni percorsi motori e/o sportivi.
Questo insegnamento deve fornire conoscenze sulle specifiche problematiche dell’età adulta e soprattutto anziana analizzate sia in rapporto all’età, ai distretti anatomici interessati, alle principali terapie attuabili, correlando a tali situazioni percorsi motori e/o sportivi.
Lo studio dell’attività Motoria Preventiva ed Adattata viene svolto correlando la performance dei soggetti con specifiche problematiche cliniche o con i loro esiti e l’attività motoria quale meccanismo di compenso dei deficit motori stabilizzati dalla precedente attività riabilitativa; vengono analizzati i percorsi di attività motoria adattata alle patologie di maggiore incidenza.
OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Obiettivi dell’insegnamento integrato: sapere, saper fare, saper essere per la conduzione e gestione delle attività motorie e sportive indirizzate a tutte le età della vita e a utenti speciali.
Sviluppo delle conoscenze, competenze e delle abilità operative nei confronti dell’attività motorie adattate, rivolte ai soggetti normodotati e diversamente abili, realizzate con fini educativi, ricreativi, di socializzazione, di prevenzione, di mantenimento e di compensazione per favorire la migliore qualità di vita, l’integrazione/inclusione e il benessere dell’individuo lungo l’intero arco di vita.
Organizzazione e conduzione di attività motorie per l'età adulta e anziana. Possedere le conoscenze di base riferibili agli aspetti metodologici, didattico-organizzativi e relazionali che caratterizzano gli ambiti di educazione e prevenzione motoria nelle mutevoli e varie fasi dell'età evolutiva, in particolare nei seguenti ambiti operativi: formativo, del tempo libero(ricreativo), preventivo per il benessere
Modalità didattiche
lezioni in aula frontali /laboratori/esercitazioni pratiche
PROGRAMMA/CONTENUTO
TASSO EMILIA
Lezioni |
Ambito culturale |
Tema generale |
Unità didattica elementare |
1 |
Attivita’ motorie e sportive per soggetti con bisogni speciali (fragilità e diabilità) |
Legislazione
Storia delle attività motorie adattate |
Le Indicazioni ministeriali per le scienze motorie Profilo professionale e competenze del Laureato in SM Carta europea dello sport per tutti: le persone disabili Legge sull’handicap Dls n°81/2008 Storia delle attività fisiche adattate. Evoluzione del concetto adattamento: aspetti di psicologia, pedagogia e psicomotricità speciale Motricità e adattamento: la didattica speciale nelle attività di vita quotidiana; nei diversi contesti ambientali; nelle diverse ottiche di approccio Apa |
2 |
Attivita’ motorie |
Teoria e metodologia delle attività motorie adattate Esercitazione pratica (I) |
Lo sviluppo della motricità nella specie umana: dalla verticalizzazione alle attività della vita quotidiana.
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4 |
Attivita’ motorie per soggetti con bisogni speciali |
Metodologia attività motorie e sportive adattate Esercitazione pratica (II) |
L’ottica valutativa dell’ICF Motricità e risorse della persona con bisogni speciali (fragilità e diabilità) lungo l’arco di vita (età infantile, età giovanile, età adulta, età anziana). Prevenzione e qualità di vita: un impegno sociale e sanitario |
5 |
Attivita’ motorie e sportive per soggetti diversamente abili |
Metodologia attività motorie e sportive adattate Esercitazione pratica (III)
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Procedure di gestione di programmi dii attività fisica adattata a utenti con bisogni speciali: mezzi/strumenti/adattamenti /prevenzione rischi Classificazione sportiva internazionale Paralympic Special Olimpics
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A scelta dello studente |
Attivita’ motorie e sportive per soggetti con bisogni speciali |
Teoria, tecnica e didattica delle attività motorie e sportive preventive/adattative |
Esperienza di tirocinio pratico Esercitazione pratica (IV) |
BOCCINI ALDA
Terminologia ginnastica e descrizione degli esercizi
Invecchiamento (cambiamenti fisiologici in rapporto agli apparati: locomotore, respiratorio, cardiovascolare e sistema nervoso)
Programmazione di un piano di lavoro, Analisi dei programmi di ginnastica vertebrale ospedalieri,Percezione dello schema corporeo
Ginnastica vertebrale/posturale,Ginnastica antalgica, posture ed esercizi sedativi,Mobilità articolare,Esercizi di memorizzazione,Equilibrio,Coordinazione,Respirazione,Tecniche di rilassamento, Ginnastica Addominale (tecnica-didattica-errori comuni),Ginnastica perineale,Ginnastica in gravidanza (regole base per ogni attività),Ginnastiche “dolci”, yoga e Pilates,Prevenzione cadute,Ergonomia e consigli generali.
SENAREGA DANIELA
Ambito dell'attività motoria (Epistemologia dell'attività motoria, Classificazione delle attività motorie. Fattori della motricità. Lo sviluppo psicomotorio nell'etò evolutiva).
Ambito del corpo e corporeità (Lo sviluppo dello schema corporeo. la percezione di sè. Linguaggio corporeo)
Ambito didattico metodologico (La situazione educativa. La comunicazione nella situazione educativa Didattica disciplinare. I contenuti dell'educazione motoria)
Le abilità motorie (Gioco e gioco-sport. La programmazione. Losviluppo psicomotorio. prevenzione e postura in età evolutiva)
TESTI/BIBLIOGRAFIA
- TASSO EMILIA: A. Bianco, E. Tasso, J. Bilard, G. Ninot & A. Varray (a cura di) 2005. Insegnare e fare vivere le attività motorie adattate. Busalla: Ed. La Lontra.Dispense sviluppo psicomotorio del bambino 0-3 anni; Slides a.a. 2016_17 Prof.ssa E.Tasso; Dlgs n°81/2008; P. Cabella “Ginnastica vertebrale antalgica- quaderno tecnico uno” Libreria Scientifica Frasconi
- BOCCINI ALDA: Barbera C., Argento vivo (il movimento come nuova dimensione di vita dell'anziano); slides; P. Cabella, A. Boccini . La Ginnastica della Postura
- SENAREGA DANIELA: Senarega D. Educazione motoria nella scuola del primo ciclo (2014). Libero di scrivere editore
DOCENTI E COMMISSIONI
Ricevimento: Da concordarsi via mail senaregadaniela@gmail.com
Ricevimento: Da concordarsi via mail Alda.boccini@libero.it
Ricevimento: Su appuntamento, contattare il Docente via mail: laurasturla@unige.it
Commissione d'esame
DANIELA SENAREGA (Presidente)
GABRIELLA GAIMARI (Presidente)
ALDA BOCCINI (Presidente)
LAURA STURLA (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
LEZIONI
Modalità didattiche
lezioni in aula frontali /laboratori/esercitazioni pratiche
ESAMI
Modalità d'esame
esame scritto
Modalità di accertamento
valutazione degli elaborati scritti (domande a risposta chiusa e aperta)