CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO
PRESENTAZIONE
Il corso si propone di approfondire le problematiche del cambiamento organizzativo attraverso l’analisi critica di materiali di ricerca e approfondimenti originali realizzati dagli studenti organizzati in gruppi di lavoro sotto il coordinamento dei docenti. Lo sviluppo di capacità di raccolta, analisi e discussione di dati e risultati ricerca costituisce una finalità specifica del corso al pari dello sviluppo di nuove conoscenze nel merito delle problematiche specifiche del cambiamento organizzativo.
OBIETTIVI E CONTENUTI
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso propone, con una didattica attiva e l'articolazione in Gruppi di Lavoro, una serie di approfondimenti su temi o casi di processi organizzativi tipici delle organizzazioni complesse. Non solo l'impresa, pertanto. Anche altre organizzazioni complesse il cui approfondimento è essenziale nelle attuali dinamiche economico-sociali. I due Moduli in cui è articolato il Corso sono strettamente coordinati, anche se affrontano casi o problemi diversi.
OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO)
I temi specifici di approfondimento variano ad ogni edizione del corso, anche alla luce di circostanze di contesto che rendono particolarmente interessanti o attuali alcune questioni piuttosto che altre ed in rapporto agli interessi specifici dei diversi gruppi di lavoro.
Per questa edizione del corso i macrotemi di approfondimento sono:
- Industria 4.0 e cambiamento organizzativo (tutor: Angelo Gasparre)
- Finanziarizzazione dell’economia e cambiamento organizzativo (tutor: Giorgio Giorgetti)
- Flessibilità delle relazioni di lavoro e cambiamento organizzativo (tutor: Elisabetta Garbarino)
- Individui, gruppi e cambiamento organizzativo (tutor: Francesco Guiducci)
Modalità didattiche
Lavori di gruppo, seminari di discussione.
In coerenza con la collocazione del corso nell’ambito di un percorso di laurea magistrale, agli studenti è richiesto un approccio critico nel rapporto con le problematiche oggetto di approfondimento, oltre che uno stile interattivo di partecipazione alle lezioni.
PROGRAMMA/CONTENUTO
Il corso si articola in tre parti:
- Introduzione (3 settimane) 21/9 – 7/10 - I docenti presentano la problematica del cambiamento organizzativo nelle sue coordinate fondamentali chiarendo inoltre gli elementi essenziali di metodo per il lavoro di ricerca da svolgere durante il corso (tema/domanda/ipotesi/tesi) e per la presentazione/discussione in pubblico dei risultati. Gli studenti che dichiarano la propria disponibilità a frequentare il corso sono invitati a formare autonomamente 12 gruppi di lavoro. Ad ogni gruppo sarà assegnato un tema tramite estrazione a sorte. Al termine dell’introduzione gli studenti sostengono un TEST di verifica dell’apprendimento (7/10). La prova consiste in 3 domande (30 min.) sui contenuti trattati nell’introduzione.
- Lavori di gruppo (7 settimane) 7/10 – 25/11 - Ogni gruppo si dedica all’approfondimento del proprio tema finalizzando il lavoro di analisi di un caso o di uno specifico problema ad un dibattito seminariale in aula che si terrà nella parte finale del corso. Ogni docente supervisiona 3 gruppi di lavoro in veste di tutor. Ogni gruppo elabora una tesina nella quale espone il percorso di analisi e i risultati dell’approfondimento. Durante la terza settimana dei lavori di gruppo (26-27-28/10) gli studenti presentano sinteticamente in aula obiettivi, ipotesi e struttura degli approfondimenti che stanno realizzando alla luce del lavoro già svolto per ricevere un primo feedback informale (nessuna valutazione) da parte dei docenti.
- Seminari di discussione (2 settimane) 30/11 – 15/12 - Gli approfondimenti realizzati dai gruppi di lavoro sono oggetto di discussione seminariale secondo uno schema strutturato di dibattito: dichiarazione del tema, della domanda di ricerca e delle ipotesi di lavoro, argomentazione della tesi, osservazioni critiche dei docenti non-tutor nella veste di discussant, replica da parte del gruppo.
I gruppi di lavoro si avvalgono di Aulaweb per la messa a disposizione dell’aula (tassativamente: almeno 24 ore prima della presentazione) di:
- una pagina di sintesi dello schema di lavoro;
- la tesina (max 10 pp.) nella quale il gruppo espone il percorso e i risultati dell’analisi.
TESTI/BIBLIOGRAFIA
I testi di riferimento del corso sono diversi per frequentanti e non frequentanti.
FREQUENTANTI
Il corso si avvale di una molteplicità di fonti, oggetto specifico di ricerca ed analisi da parte degli studenti nei lavori di gruppo. Un testo di riferimento per tutti, in ogni caso, è il seguente, il cui studio è fondamentale per la comprensione della logica di fondo del corso e delle modalità di approccio ai problemi oggetto di approfondimento nei lavori di gruppo:
- G. Masino, Partecipazione e innovazione organizzativa: una prospettiva critica, Quaderni CREIC, Discussion paper n. 1 (pp. 15) (disponibile su Aulaweb).
Altrettanto importante è il documento:
- “Linee guida per i gruppi di lavoro” (su Aulaweb).
NON FREQUENTANTI
Gli studenti non frequentanti preparano l’esame su tutti e tre i seguenti testi:
- Masino G., Maggi B. (Eds.), 2013, Storie di imprese, Bologna: TAO Digital Library
- A. Gasparre, Logiche organizzative nel welfare locale. Governance, partecipazione, terzo settore, FrancoAngeli, Milano, 2012.
- A. Grandori, 10 Tesi sull’impresa. Contro i luoghi comuni dell’economia, Il Mulino, Bologna, 2016.
Il testo Storie di imprese è disponibile gratuitamente in PDF a questo link: http://amsacta.unibo.it/3920/1/StorieImprese.pdf Nello studio di questo testo si raccomanda agli studenti di dare grande importanza, soprattutto, all'analisi organizzativa (nelle diverse prospettive teoriche) delle dinamiche reali esposte in ciascun caso di studio.
DOCENTI E COMMISSIONI
Ricevimento: http://www.economia.unige.it/index.php/il-dipartimento/personale/docenti-ad-economia/126-angelo-gasparre
Commissione d'esame
ANGELO GASPARRE (Presidente)
TERESINA TORRE
FRANCESCO GUIDUCCI
GIORGIO GIORGETTI
ELISABETTA GARBARINO
LEZIONI
Modalità didattiche
Lavori di gruppo, seminari di discussione.
In coerenza con la collocazione del corso nell’ambito di un percorso di laurea magistrale, agli studenti è richiesto un approccio critico nel rapporto con le problematiche oggetto di approfondimento, oltre che uno stile interattivo di partecipazione alle lezioni.
INIZIO LEZIONI
Sem: 1
19 settembre - 15 dicembre 2016
ESAMI
Modalità d'esame
FREQUENTANTI
Gli studenti che prendono parte attivamente ai lavori di gruppo ottengono una valutazione che si compone dei seguenti profili:
- una valutazione individuale riportata nel test di inizio corso (15%);
- una valutazione individuale sulla partecipazione al lavoro di gruppo, da parte del tutor (20%);
- una valutazione di gruppo sulla tesina (contenuti e metodo), da parte di tutti i docenti (30%);
- una valutazione di gruppo sull’efficacia della presentazione, da parte dei docenti in aula (20%) (i gruppi di lavoro che presentano nella prima settimana hanno un bonus di 1 punto);
- una valutazione individuale riportata in un esame scritto di fine corso, da sostenersi in uno degli appelli della sessione d’esame di dicembre-febbraio (15%). Tale esame verte sui risultati degli approfondimenti svolti dai gruppi di lavoro a cui non si è partecipato.
NON FREQUENTANTI
Per gli studenti che non frequentano il corso l’esame è scritto: 3 domande a risposta aperta, 45 min.
La correzione prevede l’attribuzione di un massimo di 10 punti a ciascuna domanda. Nel caso in cui in due domande su tre si riporti una valutazione molto buona (9 o 10 punti) e in una domanda si riporti una valutazione scadente, lo studente può, a sua discrezione, sostenere un orale integrativo o registrare la valutazione riportata. In tal caso il voto è contrassegnato da (*).
Modalità di accertamento
Modalità di accertamento |
Gli studenti che frequentano il corso e che prendono parte attivamente ai lavori di gruppo non sostengono un esame finale tradizionale. La valutazione complessiva di ciascun partecipante si compone di:
Alla luce della diversa disponibilità di tempo a disposizione dei diversi gruppi per realizzare gli approfondimenti, la valutazione finale tiene conto di un bonus punti decrescente in funzione del tempo a disposizione per lavorare. |
Ripetizione dell’esame |
Nessuna limitazione |
ALTRE INFORMAZIONI
L’esame da frequentanti si deve concludere obbligatoriamente entro la sessione di dicembre/febbraio. Chi, non ancora iscritto, non dovesse laurearsi entro la sessione di dicembre, non potrà registrare il voto ottenuto con la partecipazione ai gruppi di lavoro, trovandosi costretto a sostenere nuovamente l’esame per intero da non frequentante.
Nella sessione d’esame di dicembre/gennaio (4 appelli) chi riporta una valutazione insufficiente non può risostenere l’esame nell’appello successivo.