CREAZIONE DEL VALORE E REPORTING INTEGRATO
PRESENTAZIONE
L'insegnamento si rivolge a studenti che hanno acquisito familiarità con i concetti di capitale e di reddito, con la loro determinazione in sede di bilancio, con le analisi di bilancio ed il controllo di gestione, ed affronta le problematiche del reporting evoluto avente per oggetto il controllo e la comunicazione della creazione del valore.
OBIETTIVI E CONTENUTI
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso si propone di approfondire la tematica del valore in Economia Aziendale con riferimento tanto ad aspetti teorici, legati al ruolo delle risorse come determinanti della creazione del valore, quanto ad aspetti applicativi, legati ai modelli ed agli indicatori utilizzabili a fini di reporting. Il corso mira inoltre a permettere agli studenti di acquisire famigliarità con gli strumenti e la reportistica legata tanto al controllo dello shareholder value, quanto alla comunicazione dello stakeholder value, ed anche con le più recenti proposte in tema di Integrated Reporting
OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO)
In particolare saranno oggetto di insegnamento:
- i sistemi di controllo: approccio tradizionale e tendenze evolutive;
- i concetti ed i modelli interpretativi in tema di valore (per gli shareholders e per gli stakeholders) e di risorse (materiali ed immateriali);
- i limiti dei sistemi tradizionali di controllo di gestione e la loro evoluzione: il controllo della creazione di valore per gli shareholder; gli indicatori di performance; i nuovi sistemi multidimensionali di reporting; i sistemi ABC ed ABM
- i problemi della Responsabilità Sociale dell’Impresa e della sostenibilità; la rendicontazione socioambientale e di sostenibilità (i modelli GBS e GRI); il Reporting Integrato.
Modalità didattiche
Lezioni frontali, analisi di casi, testimonianze aziendali.
PROGRAMMA/CONTENUTO
Parte I: I SISTEMI DI CONTROLLO
-finalità e logica del controllo (il controllo come meccanismo operativo per la guida, il monitoraggio, la regolazione del sistema aziendale; il controllo come supporto alla delega; la cultura aziendale ed il controllo; il controller come business partner);
-l'articolazione del controllo a livello strategico e operativo (il modello di Anthony; il venir meno della distinzione netta tra le due dimensioni e la rilevanza strategica della dimensione operativa);
-la strumentazione organizzativa e contabile del controllo (i centri di responsabilità; il budgeting).
Parte II: ASPETTI EVOLUTIVI DEI SISTEMI DI CONTROLLO
-la dimensione immateriale del controllo (il ruolo dei fattori psico-sociali e culturali nel controllo del comportamento organizzativo) e le configurazioni concrete del controllo;
-i limiti del linguaggio contabile e l'emergere della metrica del valore (i valori contabile, economico e di mercato del capitale proprio; determinanti e caratteristiche dello Shareholder Value Approach nella fase iniziale: USA negli anni '80 e '90 del secolo scorso; determinanti strutturali dell'assunzione della creazione del valore come obiettivo della gestione: il ruolo delle risorse e delle competenze distintive come determinanti del vantaggio competitivo sostenibile e della durevole economicità dell'impresa);
-la natura delle performance aziendali e gli indicatori per il controllo;
-l'allargamento dei referenti della accountability dell'impresa (shareholders, stakeholders, sistema sociale e istituzioni).
Parte III: IL CONTROLLO DELLA CREAZIONE DI VALORE PER GLI SHAREHOLDER
-gli indicatori basati sui valori di mercato (misure esterne): Market/Book value, Total Shareholder Value e Relative Shareholder Value;
-gli indicatori basati sul valori contabili "aggiustati" (misure interne): Reddito Residuale, Economic Profit, Economic Value Added, Shareholder Value Analisis;
-indicatori di performance organizzati in sistemi multidimansionali di reporting: Piramide della Performance, Balanced ScoreCard;
-l'Activity Based Management e l'analisi del valore aggiunto dei processi, l' Activity Based Costing.
Parte IV: : CREAZIONE DEL VALORE E RESPONSABILITA' SOCIALE DELL'IMPRESA
-richiami alla triple bottom line e alla Responsabilità Sociale dell'Impresa;
-i bilanci sociali e di sostenibilità: GBS e GRI;
-il reporting integrato (il Framework: Integrated Reporting).
TESTI/BIBLIOGRAFIA
P.M. Ferrando (a cura di), Creazione di valore e reporting integrato, Giappichelli, 2015, (e book)
DOCENTI E COMMISSIONI
Ricevimento: Martedì: ore 09.00 Dipartimento di Economia - I livello - studio 1052
Commissione d'esame
PIER MARIA FERRANDO (Presidente)
ROBERTO GARELLI
FEDERICO FONTANA
RENATA DAMERI
LEZIONI
Modalità didattiche
Lezioni frontali, analisi di casi, testimonianze aziendali.
INIZIO LEZIONI
Sem: 2°
27 febbraio - 1 giugno 2017
ESAMI
Modalità d'esame
Orale
Modalità di accertamento
Modalità di accertamento |
Esame orale, eventualmente preceduto da una prova scritta o dalla presentazione di un caso aziendale |
Ripetizione dell’esame |
Nelle sessioni con 4 appelli lo studente può presentarsi una seconda volta, anche consecutivamente. Nelle sessioni con due appelli lo studente può presentarsi in entrambi gli appoelli |
Esame orale, eventualmente preceduto da una prova scritta o dalla presentazione di un caso aziendale.
ALTRE INFORMAZIONI
Eventuali propedeuticità e/o pre requisiti consigliati |
Conoscenze in tema di Economia Aziendale, Ragioneria, Analisi di bilancio e Controllo di gestione |
Risultati di apprendimento previsti |
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Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti |
Modalità didattiche |
Come per i frequentanti |
Obblighi |
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Testi di studio |
Come per i frequentanti |
Modalità di accertamento |
Esame ☐ scritto ☐ orale x☐ altro: |
Ripetizione dell’esame |
Come per i frequentanti |
Nelle sessioni con 4 appelli lo studente può presentarsi una seconda volta, anche consecutivamente. Nelle sessioni con due appelli lo studente può presentarsi in entrambi gli appelli.