Anche i dottorandi a lezione d’italiano

Anche i dottorandi a lezione d’italiano

La Scuola di Lingua e cultura italiana per stranieri (SLICIT) della nostra Università amplia sempre più il suo campo d’azione. Sorta nel 2011 per accertare la conoscenza dell’italiano da parte delle matricole iscritte alle lauree triennali e per organizzare appositi corsi per quanti di loro (circa l’80%) non superavano il test iniziale, tre anni più tardi ha esteso il suo programma anche agli iscritti alle lauree magistrali e, dopo un anno di rodaggio, da quest’anno si occupa regolarmente, in collaborazione col Servizio Alta Formazione, anche dei dottorandi del nostro ateneo e dell’IIT.


Pur seguendo corsi in inglese, essi hanno richiesto (come pure gli allievi del corso in Energy Engineering di Savona, per i quali la SLICIT ha organizzato presso il loro campus un apposito corso intensivo all’inizio dell’anno) di poter seguire una serie di lezioni della nostra lingua: sia per poter affrontare le necessità quotidiane della loro vita extra-universitaria, sia soprattutto per potersi integrare con la città e con i suoi abitanti nei tre anni del loro soggiorno genovese di studio/ lavoro. Per loro, tutti principianti assoluti, si è allestito un corso di 60 ore (ma il prossimo anno spero di poterne organizzarne due per differenti livelli) con lezioni ospitate nella ex facoltà di Architettura; i frequentanti assidui oscillano tra i 20 e i 25 (numero massimo per ottenere buoni risultati) e la loro provenienza è la più varia (Iran, Pakistan, India, Cina, Libano, Filippine, Messico, Perù, Argentina e Algeria); ed è già un buon risultato che, dopo poche lezioni, essi comincino già a parlare tra loro in italiano.


Questo corso si affianca dunque agli altri 13 (rivolti a oltre 300 studenti stranieri) avviati per l’anno accademico 2015-16 nel novembre scorso, 3 dei quali – quelli più brevi da 40 ore – si sono già conclusi con l’esito lusinghiero che il 100% di quanti si sono presentati a sostenere il test di verifica ha superato la prova. Con l’attività della SLICIT, validamente supportata dal SASS, l’Università di Genova – unica in Italia a realizzare un ampio e articolato programma d’insegnamento dell’italiano per studenti stranieri gratuito ed affidato a personale docente altamente qualificato – si conferma all’avanguardia in questo importante ambito, indispensabile per favorire un buon rendimento dei loro studi universitari ed un’effettiva integrazione con la nostra città; ne è prova il continuo aumento sia il numero degli studenti stranieri, sia quello dei Paesi (poco meno di 50) dai quali essi provengono. E per sottolineare questo impegno del nostro Ateneo in nome dell’accoglienza, il Conservatorio di Genova, in collaborazione con la SLICIT, organizzerà in maggio un Concerto Internazionale offerto agli stranieri (ma aperto ovviamente a tutti) che studiano nella nostra città.

Prof. Francesco De Nicola
Responsabile della Scuola di Lingua e cultura italiana per stranieri
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