I metodi alternativi alla sperimentazione animale

I metodi alternativi alla sperimentazione animale

attività di laboratorioLa UE, nella direttiva 2010/63, ha accettato il "principio delle 3Rs" di Russell e Burch per la protezione degli animali utilizzati a fini scientifici. 3Rs è l’acronimo di Reduction (riduzione al minimo del numero di animali per la sperimentazione); Refinement (limitare la sofferenza dell’animale); Replacement (sostituzione dei modelli in-vivo con metodi alternativi). La comunità scientifica sta acquisendo sempre maggiore interesse per le tecniche alternative alla sperimentazione animale e i nuovi scenari di ricerca implicano una maggiore attenzione da parte dell’industria chimica, farmaceutica, alimentare, biotecnologica, per garantire la salute dell’uomo e dell’ambiente, con metodi validati o prevalidati dall’ente EU preposto (EURL-ECVAM) e sviluppandone altri affidabili e rapidi per predire la tossicità.

All’interno del Laboratorio di Analisi e Ricerca di Fisiopatologia, LARF, Dipartimento di Medicina Sperimentale Patologia Generale, dell’ Università di Genova, Susanna Penco ed io, svolgiamo da più di 20 anni ricerca esclusivamente "in vitro", in diversi campi della patologia sperimentale, e offriamo servizi in vitro in un laboratorio in possesso della Certificazione di Qualità ISO9001:2008, per studi tossicologici pre-clinici e normativi per prodotti chimici naturali e di sintesi (es. farmaci, cosmetici, integratori alimentari, biocidi, fitosanitari, dispositivi medici, nanomateriali) in accordo con le leggi europee.

L’impegno del gruppo è stato oggetto di servizi televisivi, articoli su quotidiani, e riconoscimenti nazionali e internazionali per i componenti dello staff: LUSHPRIZE 2012 Young researcher (Dott. Scanarotti); Premio DNA2014 (Dott. Penco); LUSHPRIZE 2013-Training (Dott.ssa Bassi) per l’attività di Formazione che il gruppo offre a studenti e personale anche esterno alla struttura, per la diffusione di alternative alla sperimentazione animale e la promozione dei principi IATA (Approcci Integrati alla Sperimentazione e Valutazione).

Gruppo di ricerca Bassi e PencoDal 2008 ad oggi sono state organizzate 7 edizioni del corso base, e una di quello avanzato. I Corsi di 2 giorni (accreditati per 17 e 19 ECM rispettivamente) aperti a laureati e studenti in discipline scientifiche, prevedono quote di iscrizione molto contenute per consentire anche ai non strutturati di partecipare. I corsi finora erogati hanno visto la partecipazione di 20-24 discenti provenienti da tutta Italia, isole comprese. A fine 2015 verrà proposta una nuova edizione del Corso avanzato.

I Corsi sono un'occasione unica per incontrare e interagire con altri ricercatori esperti sui metodi in vitro, provenienti da università e aziende internazionali specializzate nel settore. Nella cospicua parte pratica ogni partecipante può allestire test di tossicità su modelli 3D di tessuti umani ricostituiti, come richiesto dalle leggi europee, e colture tridimensionali su nuovi supporti dedicati, per mimare interazioni tra tessuti e organi. Le competenze acquisite possono avere una ricaduta applicativa per l’attività di ricerca e per l’analisi dei rischi per la salute umana e l’ambiente.

Ogni nuova edizione prevede sempre aggiornamenti sulle tematiche e l’interesse anche da parte di gruppi stranieri è tale che sono stati richieste edizioni su scala internazionale da svolgere anche all’estero.

Inoltre sono stata recentemente invitata, in rappresentanza dei ricercatori italiani al Workshop “Meet your scientist”, un network tra ricercatori europei e politici del parlamento europeo per promuovere le 3Rs e i moderni modelli in vitro per predire la tossicità (Bruxell , Belgio 27.01.2015).

Anna Maria Bassi
Dipartimento di Medicina sperimentale

Locandine di corso base e corso avanzato

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