Il turismo in tempo di crisi

Il turismo in tempo di crisi

Siamo alla immediata vigilia delle ferie estive, ma non si tratta di un’estate come le altre.


La crisi incombe e tutti i dati pubblicati sembrano convergere verso negative previsioni: il 2012 sarà l’annus horribilis del turismo degli italiani e dell’Italia. “Tra il 2008 ed il 2012 avremo una flessione del numero dei viaggi di 38 punti percentuali che così passeranno da 107 a 66 milioni” (FIPE – Confcommercio).


La tendenze che emergono sono sia un aumento degli italiani che rinunciano alla vacanza, sia una diminuzione del periodo di vacanza stesso. E la motivazione principale (65%) che induce questi cambiamenti è quella economica (fonte: Isnart).


In un contesto così complicato Internet può venire in aiuto. Lo ha già fatto negli anni precedenti, ancora di più è determinante oggi, particolarmente in Italia. L’enorme mole di informazioni presenti sul web costituiscono una indubbia fonte qualitativa e di comparazione prezzi. In altre parole Internet influisce pesantemente sulla decisione della tipologia di vacanza e sul relativo acquisto. Basta saperlo consultare correttamente.

Internet influence on purchase decisions for products

Il fenomeno delle recensioni turistiche scritte dai viaggiatori, attraverso lo sviluppo di siti dedicati come il consolidato TripAdvisor o il più nuovo Gogobot, è diventato importantissimo. Il turista vuole e può abbassare il rischio di errore nella sua scelta. Se non ha la possibilità di accedere ad un passaparola diretto tra familiari e conoscenti, si rivolge al web e al parere di persone che, disinteressatamente, commentano strutture ricettive, ristoranti e destinazioni. Con lo sviluppo dei social network, Facebook e Twitter in particolare ma anche gli emergenti Pinterest o Instagram, può informarsi ed interagire durante tutto l’anno, valutando i commenti degli “amici” e commentando a sua volta notizie o immagini. Diventa ancora più rilevante, quindi, il parere di persone che rientrano nella nostra cerchia – più o meno allargata – di contatti; persone che, grazie ai social network, si aggregano per affinità comuni e il cui parere diventa ancora più influente rispetto a quello di sconosciuti. Per questo motivo anche le PA che si occupano di turismo hanno iniziato a presidiare i luoghi sociali più frequentati.

Pubblica amministrazione - sintesi

Una volta scelta una destinazione la ricerca si sposta sugli aspetti organizzativi: volo, pernottamento, servizi accessori. Qui influiscono vari elementi. In termini di visibilità sui motori di ricerca, possibilità di scelta e rapidità, le grandi OTA (Online Travel Agency) come Expedia e Booking.com hanno sviluppato negli anni un servizio di e-commerce sempre più efficace basato su offerte per hotel o pacchetti. Esistono poi i siti di comparazione prezzi anche detti meta-motori di ricerca. Permettono un rapido confronto tra diverse offerte. Una volta trovata la soluzione più adatta si viene indirizzati sul sito della specifica azienda per l’acquisto finale. Kayak e Trivago sono quelli più conosciuti.


Il social commerce, ossia le offerte di operatori ormai noti come Groupon o Groupalia, si è ormai affermato anche nel travel grazie a sconti enormi che attraggono in misura direttamente proporzionale all’aggravarsi della crisi economica. Non sempre, però, la soddisfazione dei clienti risulta alta. Meglio usarli in periodi di bassa stagione.


La novità di quest’anno è Tingo. Si tratta di un sito di prenotazione alberghiera che garantisce al cliente il rimborso nel caso le tariffe dovessero abbassarsi dopo la sua prenotazione.


Naturalmente tutti questi servizi hanno sviluppato anche l’applicazione per mobile (smartphone o tablet). La connessione in mobilità è, infatti, diventata un’abitudine consolidata che sta rivoluzionando il web marketing turistico. Oggi sono le informazioni che, grazie ai sistemi di geolocalizzazione, seguono noi e non siamo più noi a doverle cercare. Le persone al centro, nell’impostazione culturale e letteralmente nella collocazione geografica.


Per concludere azzardo una previsione: il 2013 sarà l’anno di Google e dei suoi nuovi servizi Google Hotel Finder e Google Flights. Sono comunque già attivi nel mercato americano, magari qualcuno diretto in USA può sperimentarli anche questa estate.

Homepage di Tingo

Roberta Milano
Economia
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